Vademecum ospedaliero: le 8 cose da non fare prima di un’operazione

Le operazioni ospedaliere vengono affrontate dalle persone in modi diversi. Per alcuni si tratta di una passeggiata, forti del loro ottimismo. Altri la vedono come una sorta di anticamera mortuaria, essendo abituati a vedere tutto nero. Ma sono accomunati da una cosa: spesso prima dell’operazione assumono comportamenti sbagliati che rischiano di provocare seri danni alla salute. Nel Regno Unito è stato calcolato che viene sospesa un’operazione ogni 10 minuti, proprio perché i pazienti non seguono alla lettera le indicazioni pre-operatorie indicate dai medici. Il Daily Mail ha riportato gli 8 errori più comuni da non commettere prima di un’operazione. 1) Non bisogna radersi le gambe. Ed invece molte persone lo fanno, credendo di favorire il lavoro del chirurgo. Non è così, poiché radersi le gambe può provocare micro tagli ed abrasioni, che aprono una facile via per virus e batteri. 2) Non perdere peso troppo velocemente. Per affrontare un’operazione bisogna essere in un buono stato di salute, per cui se si sta seguendo una dieta è consigliabile smettere almeno 5 giorni prima. 3) Bisogna informare il proprio medico se si assume con regolarità aglio, ginseng e zenzero poiché aumentano il rischio sanguinamento. 4) Solitamente bisognerebbe restare a digiuno fino a 6 ore prima dell’operazione. Per ingannare la fame molte persone mangiano gomme da masticare. Cosa sbagliata, poiché si produce acido extra nello stomaco, col rischio di vomitare sotto anestetico.

 

5) Sì alle unghia corte, ma è inutile farsi il manicure. Lo smalto infatti verrà rimosso, in quanto si utilizzano delle sonde attaccate alle dita per monitorare l’ossigeno. 6) Meglio portarsi due spazzolini: uno potrebbe cadere a terra col rischio di infezioni, cosa non particolarmente indicata prima di operarsi. 7) Bisognerebbe smettere di fumare almeno 24 ore prima dell’intervento. 8) Quando si lascia il proprio animale incustodito la pressione sale per la preoccupazione e le operazioni spesso vengono sospese. E’ opportuno quindi organizzarsi per tempo affinché qualcuno possa badare al nostro animale.