Come svelare la teoria del complotto grazie ad un’equazione matematica

Negli ultimi decenni sembra di aver fatto un salto indietro nel tempo, arrivando fino all’oscuro Medio Evo, in quanto ci sono “Savonarola” moderni che vedono complotti e cospirazioni ovunque. E’ appunto la teoria del complotto, che tende ad attribuire una catena di eventi, tragici e non, collegati ad una cospirazione ordina da pseudo-sette o uomini di potere. Secondo la teoria del complotto la verità non è quella che ci raccontano i media e comunemente accettata dall’opinione pubblica, ma è nascosta nella stanza dei bottoni dei potenti burattinai che decidono sulle sorti del mondo. Ebbene David Robert Grimes, fisico di Oxford, ha pubblicato su “Plos One” una ricerca che spiega come e perché i complotti possono essere svelati matematicamente mediante un’equazione. Tenendo conto di alcuni parametri, come il tempo ed il numero di cospiratori potenziali, si possono svelare le cospirazioni. Ad esempio se l’allunaggio fosse stato falso, ci sarebbero voluti 3 anni ed 8 mesi, mentre la NASA avrebbe avuto bisogno di 411mila persone per mantenere il segreto. A proposito della cura del cancro, se realmente esiste, ci sarebbero voluti 3 anni e 3 mesi.

 

Secondo la teoria di Grimes più a lungo si intende mantenere segreto un complotto, e meno persone devono essere impiegate. Insomma la durata del complotto è inversamente proporzionale al numero dei congiurati. Forse non è il momento migliore per organizzare un complotto…