Cristiano Giannessi, un giovane 30enne di Chiesina Uzzanese, è stato colpito dalla
meningite di tipo C e ha lottato per qualche giorno tra la vita e la morte, ma poi per fortuna è riuscito ad uscire dal
coma. Tutto è cominciato il 14 gennaio scorso quando il govane è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale di Lucca, poco dopo è entrato in coma. Cristiano ha voluto raccontare la sua esperienza e la lotta contro questa malattia. Soprattuto ha sottolineato l’importanza del vaccino che in casi come questo è in grado di salvarti la vita. Così ha scritto su Facebook:”
Sono stato fortunato in quanto la sera in cui mi sono sentito male al Pronto Soccorso di Pescia prima dei risultati del prelievo del midollo mi è stato somministrato l’antibiotico adatto per la Meningite C che è poi quella che avevo riscontrato. Questo ha fatto la differenza, quel Dottorino con la coda ha fatto la differenza! Mi ha salvato la vita!”. Sono
39 i casi di meningite in Toscana dall’anno scorso all’inizio di quest’anno. Insomma l’appello del giovane al
vaccino riporta l’attenzione su questa fondamentale arma di prevenzione e di cura che abbiamo contro le malattie infettive.
Purtroppo negli ultimi tempi sul web si leggono informazioni poco corrette sui presunti rischi che comportebbero i vaccini. Il caso di Cristiano che ha avuto ampia risonanza nel web, forse potrebbe contribuire a invertire questa tendenza.