Nasce al Policlinico
“Agostino Gemelli” di Roma il primo centro in Italia dedicato alla cura dei disturbi indotti da
smartphone, tablet e pc. Il centro nato per aiutare i giovani a combattere la
web-dipendenza e per salvaguardarne lo sviluppo psicofisico è stato istituto al nosocomio romano grazie alla collaborazione con la Facoltà di Medicina e chirurgia dell’
Università “Cattolica del sacro cuore”. Si tratta del “primo in Italia che integra discipline diverse – spiega
Federico Tonioni, responsabile dell’Area delle dipendenze da sostanze e delle dipendenze comportamentali del Policlinico Gemelli – e nasce dalla collaborazione tra l’area neuroscienze e quella pediatrica, per la presa in carico di un numero crescente di patologie legate alla grande diffusione di internet e delle applicazioni digitali”. La struttura, che è stata inaugurata il
18 gennaio scorso, è destinata ad ampliare l’attività dell’“Ambulatorio per la dipendenza da internet e
cura-prevenzione cyberbullismo”, dove negli ultimi sei anni sono state eseguite oltre 1200 prime visite. In particolare, il centro è dedicato alla cura delle problematiche legate a internet in età pediatrica e adolescenziale.
Si occuperà, quindi, della presa in carico dei minori affetti da dipendenza patologica da web e da psicopatologie legate al cyberbullismo. Inoltre, si prenderà cura dei giovani che presentano i sintomi della “sindrome da ritiro sociale”, un problema che diventa ogni giorno più frequente.