Stefania Petyx, l’inviata siciliana di Striscia la Notizia, dopo aver trascorso la sera a cena a casa di amici, ha trovato l’auto, una Volvo parcheggiata in via dell’Origlione, nello storico quartiere palermitano di Ballarò, pesantemente dannegniata. In pratica l’inviata di Striscia è stata avvertita dalle forze dell’ordine che un ordigno è scoppiato facendo andare in frantumi i vetri. Stando a quanto è stata ricostruito dagli agenti, pare che l’ordigno sia stato piazzato proprio sotto il cofano dell’auto. L’automobile appartiene a Donato Didonna, marito dell’inviata di Striscia. Intanto proseguono le indagini della polizia per risalire all’autore del gesto: gli investiagtori ritengono che che si sia trattato di un vero e proprio atto intimidatorio nei confronti dell’inviata di Striscia la Notizia che da anni, accompagnata dal suo inseparabile bassotto, conduce inchieste scomode che fanno luce su diffuse situazioni di illegalità presenti in Sicilia. Moltissimi gli attestati di solidarietà ricevuti dalla Petyx a partire dal collega Luca Abete che ha lanciato l’ashtag su facebook #IOstoCONstefaniaPETYX e anche da parte di alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle. La stessa Stefania Petyx in collegamento nel corso della puntata di Striscia di ieri, così ha commentato l’intimidazione subita: “Spaventata? No, in realtà quando si fa questo lavoro te lo aspetti, anzi è il segno che lo stai facendo bene. Sospetti? No, le forze dell’ordine sono arrivate subito e devo ringraziarli. Ad occhio le indagini non saranno facili perché nella mia zona, il quartiere di Ballarò, non c’è una sola telecamera per la sicurezza.
Attestati di stima? Ne ho letti tantissimi e ringrazio tutti, anche le istituzioni. Come si risponde a un gesto come questo? Continuando ad andare a lavorare, solo che per il momento dovrò farlo senza l’auto”.