Dietrofront del colosso della messaggistica
WhatsApp che, dopo aver di recente attivato un costo di abbonamento di
0,89 euro all’anno per i nuovi iscritti, ha deciso di rendere l’applicazione
gratuita per tutti e per sempre. Quasi un miliardo di persone in tutto il mondo oggi si affidano a WhatsApp per rimanere in contatto con i loro amici e familiari. Indipendentemente che si tratti di professionisti, medici o di studenti, le persone si affidano a WhatsApp per comunicare velocemente con i loro contatti. Probabilmente proprio questa vastità di utenti ha convito il gruppo
Facebook Inc. (di cui fa parte WhatsApp dal 19 febbraio 2014) a cambiare approccio con l’utenza. WhatsApp è un’applicazione basata sulla messaggistica istantanea multipiattaforma per Smartphone creata nel
2009 ed attualmente è disponibile per iOS, Android, BlackBerry OS, Nokia Serie 40, Nokia Symbian e Windows Phone. Un altro fattore negativo notato da WhatsApp, relativamente all’acquisto dell’abbonamento, era la necessità di pagarlo con carta di credito e questo creava non pochi disagi agli utenti. Non tutti infatti possiedono una
carta di credito e molti utilizzatori erano preoccupati del fatto che non avrebbero più potuto comunicare con i loro amici o familiari al termine del primo anno d’utilizzo concesso gratuitamente.
Alla fine WhatsApp ha ceduto alle “pressioni” dei fruitori della App ed ha quindi annunciato che a partire dalle prossime settimane rimuoverà la necessità di pagare l’abbonamento da tutte le sue declinazioni di applicazioni mobile diventando gratis per tutti e per sempre. E non inoculerà, inoltre, fastidiosi banner pubblicitari per supportare i costi della piattaforma.
