Anche la salute, bene primario per eccellenza, in Italia si paga a rate. Verrebbe da dire così tenendo conto di un’analisi condotta da Facile.it. Basti solo pensare che delle 20mila richieste di finanziamento presentate nel nostro paese da giugno a novembre 2015 ben il 4% è rappresentata proprio da un prestito per sostenere le spese mediche. Stando alle altre statistiche presenti nell’indagine realizzata da Prestiti.it emerge che l’11% delle richieste proviene dai pensionati. Per quanto riguarda la differenza tra Regioni, in Toscana e in Friuli Venezia Giulia l’incidenza di questa tipologia di finanziamento personale è più alta, in entrambe le regioni è superiore al 6%, mentre in Campania e in Puglia ricorre al prestito per le cure mediche solo il 2% della popolazione. A ricorrere al prestito per le cure mediche sono maggiormente le donne (39%). I finanziamenti in particolare sono richiesti per gli impianti di ortodonzia, per cicli di terapia di lunga durata ma anche per trattamenti di bellezza o interventi di chirurgia estetica.
Insomma nonostante il servizio sanitario nazionale, gli italiani come risulta da questa indagine, ricorrono di tasca propria per ottenere determinate prestazioni mediche.
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