Sentenza storica contro Rojadirecta: giudice inibisce ogni accesso al sito pirata di streaming più noto sul web

Per quanto riguarda la tutela del diritto d’autore online la giurisprudenza ha fatto un passo in avanti: nel provvedimento del 13 gennaio 2016 il giudice Paola Gandolfi del tribunale di Milano ha per la prima volta stabilito il blocco assoluto di ogni accesso al noto sito pirata per lo streaming delle partite di calcio, in particolare di Serie A e Champions, ma anche di tanti altri sport. Così si legge nella sentenza. “l’ordine comprenda ogni attività di disabilitazione dell’accesso al sito internet in questione, sia ai DNS (Domain name system), sia agli indirizzi IP  associati“. Stavolta infatti non si agisce più col blocco tramite DNS misura adottata dagli operatori italiani facilmente aggirabile, ma tramite il blocco del provider stesso che fornisce la connessione internet. Pertanto sarà quest’ultimo, ovvero il fornitore di connessione internet ad inibire ai propri clienti di poter accedere a tutti gli indirizzi IP collegati a un sito, nel caso specifico a Rojadirecta. In particaore Mediaset ha sottolineato che. “In questo modo, il provvedimento del Tribunale di Milano fornisce una tutela effettiva ai diritti esclusivi degli editori, individuando nei fornitori di connettività gli operatori più idonei a contrastare la pirateria digitale”, ed ancora: “Farà valere questa decisione anche presso le Autorità regolamentari dove il tema del blocco degli IP è fondamentale per evitare che i provvedimenti del Garante possano essere facilmente aggirati. La Sezione Specializzata Impresa del Tribunale il 18 novembre 2015 aveva ordinato cautelarmente a un importante fornitore italiano di connessione internet di inibire a tutti i propri clienti l’accesso al dominio it.rojadirecta.eu, uno dei principali siti che viola sistematicamente il copyright delle gare di Serie A e Champions League. Decisione confermata dal provvedimento di attuazione del 22 dicembre. A seguito di un’ulteriore istanza, il 13 gennaio 2016 il giudice ha ribadito in modo definitivo l’interpretazione che prevede il blocco assoluto a ogni tipo di accesso“.

 

Insoma il 13 gennaio è stata una data storica per quanto riguarda la tutela del copyright online. La sentenza assesta un duro e forse definitivo colpo alla pirateria digitale.