Champions League, esordio col botto per la Roma di Garcia che risolve la pratica CSKA Mosca. Dopo pochi minuti Iturbe subito sblocca il risultato eludendo il fuorigioco dei russi. Passano pochi minuti e Gervinho controlla un difficile pallone in area e lo spedisce in rete. Ancora Maicon sfonda sulla destra, il suo tiro non è irresistibile ma per gentile concessione di Akinfeev, noto portiere saponetta, la Roma centra il terzo gol. Alla mezz’ora i giallorossi calano il poker con Gervinho, che ridicolizza la difesa russa e deposita in rete.
Nella ripresa la musica non cambia, e dopo cinque minuti Florenzi, in collaborazione con Ignashevich sigla il quinto gol. La partita è finita, ma Musa a pochi minuti dalla fine trova il gol della bandiera. Vittoria stellare, rovinata però dagli scontri avvenuti fuori lo stadio Olimpico. Un tifoso russo è stato accoltellato, un altro è stato ferito forse da una bottigliata. Tafferugli anche all’interno dello stadio, con rispettivo lancio di fumogeni tra le due tifoserie.
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