Nella puntata di “Bersaglio mobile” andata in onda su
La7 si è assistito a un litigio tra il conduttore nonché direttore del
Tg La 7 Enrico Mentana e
Bobo Craxi. In particolare il figlio di
Bettino Craxi è stato invitato per discutere dei
fatti di Tangentopoli che prendono avvio dal 1992. Presente come ospite c’era anche
Antonio Di Pietro, all’epoca dei fatti pubblico ministero che portò alla scoperta di un vasto sistema di corruzione e di
finanziamento illecito ai partiti. Ad un certo punto della trasmissione Enrico Mentana comincia ad incalzare il figlio dell’ex segretario del partito socialista che gli risponde un po’ stizzito
“Ma cosa c’entra il debito pubblico coi partiti tradizionali? la DC è scomparsa perché c’era il debito pubblico?“, al che Mentana replica: “
C’entra perché il sistema politico italiano era fatto sulle leggi di spesa che poi è crollato”. Craxi quindi ribatte: “
L’avete aumentato anche nella seconda repubblica“vedo che lei è un difensore estremo della seconda Repubblica“. A questo punto Mentana lo tocca sul personale: “
Scusi Craxi sono stato tollerantissimo perché per lei è carne viva però i reati son reati“. Nel dibattito interviene anche
Di Pietro che ha smentito che le inchieste giudiziarie di “Mani Pulite” che hanno squadernato il pozzo della corruzione relativa ai finanziamenti illeciti ai partiti, avessero una finalità politica intesa a salvaguardare il Pc e la sinistra.
Infine Mentana invita Bobo Craxi a fare una denuncia alla magistratura se è a conoscenza di aspetti relativi ai finanziamenti illeciti ai partiti che non sono stati chiariti a fondo, in sotto fondo si sente Craxi che replica: “ma c’è sui giornali“. A questo link potete guardare il video su questa accesa discussione tra Enrico Mentana e Bobo Craxi.
