E’ morto a 73 anni,
Otis Clay, icona internazionale della musica
Soul e
Blues. Era nato negli negli Stati Uniti del Sud, precisamente a
Waxhaw, Contea di Bolivar – Mississippi. Cominciò la sua carriera musical, avvicinandosi alla
musica Gospel. Inizialmente lascia la famiglia (quasi tutti musicisti), per trasferirsi in Indiana ed “arruolarsi” nel gruppo Gospel
“Voices of Hope”. L’avventura in Indiana, però, dura poco e presto fa ritorno in Mississippi per un’altra breve pausa con il gruppo dei
“i Travelers” per poi stabilirsi definitivamente a
Chicago nel 1957. Nella città di Chicago, Otis, comincia ad appassionarsi al genere musicale Blues, che lo proietterà definitivamente sulla scena della musicale internazionale. Nel 1967 compone una delle più belle hit nazionali del genere Blues
“That’s How It is (When You’re in Love)”. Poi altri successi internazionali come il singolo
“She’s About a Mover”. Negli anni ’70 con l’album
“Walk a Mile in My Shoes” un nuovo successo che gli permetterà nel 2008 di ottenere una nomination ai
Grammy e la definitiva consacrazione dalla
Blues Hall of Fame a Memphis.
Otis viene colto da malore (infarto) pochi giorni fa (8 gennaio 2015) proprio a Chicago (Illinois) mentre preparava un nuovo tour Gospel.
