Napoli-Torino 2-1: Boban critica l’esultanza azzurra, ma Reina lo zittisce

Dopo Napoli-Torino 2-1 gli azzurri a fine partita sono andati sotto la curva a festeggiare e cantare con i propri tifosi. Sulle note del coro ipnotico “Un giorno all’improvviso…”, colonna sonora di ogni canzone del Napoli, gli uomini di Sarri hanno voluto condividere la gioia della vittoria con i supporters azzurri. Cosa che evidentemente non è piaciuta a Zvonimir Boban, ex bandiera rossonera ed opinionista Sky. Per il croato l’esultanza è stata esagerata: “Questi festeggiamenti sotto la curva sono esagerati, per me si perde di vista l’obiettivo. Contro l’Inter si poteva anche festeggiare, ma stasera no”. Una stoccata quella di “Zorro” Boban che è andata clamorosamente a vuoto. Pepe Reina, portiere e leader del Napoli, ha subito risposto alle parole dell’opinionista Sky: “L’esultanza con i tifosi? L’unione tra la squadra e il pubblico è fondamentale in qualsiasi piazza. Siamo felici di festeggiare sotto la curva dopo ogni partita”. Una risposta garbata ma secca, che induce Boban a riflessioni più profonde. Il calcio oggi è diventato un business, troppo freddo, troppo meccanico. E allora che male c’è se una squadra dopo una vittoria festeggia qualche minuto in più con i tifosi?

 

A Napoli si vive di pane e pallone, la città vive in simbiosi con la squadra. Sarri ha portato una ventata di calcio sano, bello, pulito. E allora che si lascino festeggiare squadra e tifoseria insieme. Sarri, allenatore pragmatico e intelligente, saprà tirare le briglia se noterà un’eccessiva rilassatezza nei suoi uomini. Il calcio è uno sport non un lavoro, non bisognerebbe mai dimenticarlo.