Potrebbe cambiare faccia il social network
Twitter. Da marzo prossimo gli oltre
500milioni di utenti della nota piattaforma web potrebbero dire addio ai tweet da 140 caratteri, espandendoli
fino a diecimila. La decisione, secondo gli esperti dell’etere, sarebbe stata presa dai vertici della società (come chiedono gli investitori) allo scopo di guadagnare terreno sull’eterno rivale
Facebook. Non è un vero e proprio scoop, in verità, la notizia era nell’aria. Nei mesi scorsi
Jack Dorsey, Ceo di Twitter, aveva anticipato qualche informazione facendo intendere che la corporate da lui diretto stava escogitando qualche novità per ridare vitalità al sito. Ma secondo gli esperti, la decisione presa dalla società dei cinguettii, potrebbe diventare un’arma a doppio taglio, poiché i 140 caratteri rappresenterebbero per il marchio un segno identitario che cesserebbe con l’aggiunta di più caratteri. Le modifiche alle principali funzioni del network, comunque, sono ancora in fase di studio e le cose potrebbero cambiare nelle prossime settimane. Ma secondo i bene informati, il sistema dovrebbe più o meno ricordare quello già adottato da
Mark Zuckerberg per la sezione “Notizie” di Facebook.
Al momento dal colosso americano non arrivano né conferme né smentite, anzi, lo stesso Dorsey ha pubblicato sulla piattaforma del proprio account personale lo screenshot di un testo molto più un lungo di un tweet, spiegando che il limite dei 140 caratteri continuerà ad esistere e a essere in primo piano rispetto a qualsiasi altra opzione, anche se ci saranno degli importanti aggiustamenti.