Un virus trasmesso dalle zanzare in Brasile potrebbe essere responsabile di 2975 casi sospetti di microcefalia nei neonati. La microcefalia è una patologia per la quale il bambino cresce con un cranio più piccolo del normale, si tratta di una condizione che può avere conseguenze anche mortali. La zona che è risultata più colpita è quella nord-orientale di Pernabumco. All’origine di questi casi di microcefalia potrebbe esserci il virus Zika che parassita le zanzare del genere Aedes Aegypti come insetto vettore per trasmettere l’infezione. Il virus, che si è diffuso a Tahiti e nella Polinesia centrale, è arrivato anche in Brasile. Tuttavia non è ancora certo che questa epidemia di microcefalia sia stata provocata proprio dal virus Zika che non è presente solo in Brasile dove si sono verificati questi casi. Per quanto riguarda un possibile rischio per l’Europa Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, nel mese di dicembre scorso ha pubblicato un aggiornamento riguardo al rischio di trasmissione dell’infezione in Europa.
In pratica nonostante la zanzara vettore sia presente anche da noi, il rischio di trasmissione locale è estremamente basso, mentre sono in aumento i casi di importazione, ad esempio chi si reca in Brasile risulta maggiormente a rischio di contrarre questa infezione. In ogni caso l’attenzione si mantiene alta anche in Europa.
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