La polizia di Siviglia ha effettuato casualmente una scoperta raccapricciante: un uomo di 58 anni viveva letteralmente segregato dai propri fratelli maggiori, un uomo di 76 anni e e una donna di 61. L’uomo era costretto a vivere in una cantina sporca e buia su un materasso sporco. In questo modo il fratello e la sorella per anni si sono appropriati della sua pensione di 1000 euro. L’uomo, di nome Carlos, 5 anni fa ha avuto un problema cerebrale e quindi gli era stata assegnata una pensione di invalidità. Ma da quel momento per lui è cominciato letteralmente l’inferno. La scoperta è avvenuta in partica per caso: i gestori di un bar hanno chiamato la polizia perché un avventore ubriaco stava creando disagi ai clienti. L’uomo è stato riaccompagnato a casa dagli agenti che hanno notato uno strano particolare: all’interno dell’abitazione vi era una porta chiusa con una catena, quando gli agenti gliene hanno chiesto il motivo è intervenuta la sorella rispondendo che il fratello minore aveva dei problemi mentali e lei si occupava di curare la sua igiene e la sua alimentazione. I poliziotti però non persuasi dalla spiegazione si sono fatti aprire la porta, dietro cui si è spalancato l’inferno in cui era costretto il fratello minore: ridotto in precarie condizioni igieniche e di salute in una cantina di tre metri quadri senza luce.
E’ apparso evidente il suo stato di denutrizione e inoltre presentava anche diverse infezioni. I fratelli carcerieri dovranno rispondere di sequestro di persona e di maltrattamenti.
