L’inquinamento sommato alla mancanza di pioggia in questo mese di dicembre favorisce la comparsa delle malattie respiratorie. In particolare l’allarme viene dalla Federazione Italiana Medici di Medicina Generale di Roma che ha sottolineato il forte aumento di patologie irritative alle alte vie respiratorie, sinusiti, laringiti, faringiti, raffreddori, raramente con febbre. La FIMMG sottolinea che in questo periodo dell’anno le affezioni che generalmente si riscontrano ai polmoni riguardano le sindromi influenzali o infezioni batteriche, con febbre. Per gli esperti la presenza delle polveri sottili a causa di queste condizioni metereologiche eccezionali per questo periodo, può ritenersi responsabile di questo boom di patologie reespiratorie riscontrate a Roma nel mese di dicembre. Per evitare questi problemi respiratori in attesa che le condizioni metereologiche cambiano, la FIMMG ha dato i seguenti consigli: “evitare di esporre bambini, anziani e malati cronici all’aria inquinata nelle strade con maggior traffico, respirare con il naso e non con la bocca, umidificare l’aria negli appartamenti con gli appositi umidificatori da termosifone e regolare la temperatura della caldaia, soprattutto nelle ore notturne, a valori non superiori a 18 gradi, non lasciare anziani, bambini e persone con malattie croniche in stanze molto riscaldate, senza umidificare l’aria”.
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