Dalla luna piena alle Geminidi, è stato un Natale particolarmente intenso per gli amanti dell’astronomia. Ma le sorprese non sono finite qui, poiché è in arrivo Catalina, la cometa a due code, che il 17 gennaio toccherà il punto di minima distanza dalla Terra. Scoperta dagli scienziati della Catalina Sky Survey project, a Capodanno la cometa (il cui nome scientifico è C/2013 US10) sarà nella regione di Arturo, una stella rossa che è sul punto di morire e quindi particolarmente luminosa. Tale cometa presenta due code poiché ha un pennacchio fatto di gas ed un altro di polveri. Per arrivare fin qui ha compiuto un lunghissimo viaggio: proviene dalla nube di Oort, oltre l’orbita di Nettuno. Tornerà nell’orbita della Terra tra millenni o forse mai più, quindi è un’occasione unica per ammirarla. Come fare per vedere Catalina? Gli astronomi consigliano di svegliarsi molto presto, almeno un paio di ore prima dell’alba, e quindi di guardare verso Est, vicino all’orizzonte in direzione della costellazione di Boote. In modo particolare il primo gennaio Catalina sarà vicino alla stella più luminosa del gruppo, per l’appunto Arturo.
Non servono strumenti altamente tecnologici per ammirare Catalina, la cometa a due code, ma sarà sufficiente un semplice binocolo per vedere la stella classificata di magnitudo 6.
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