Nel corso di queste festività, dal Natale al Capodanno, si tende ad eccedere un po’ a tavola a causa degli intingoli e dei manicaretti che inevitabilmene ci tentano e a cui cediamo volentieri. Tuttavia il prezzo della golosità si paga poi qualche settimana dopo sulla bilancia. Stando a uno studio condotto dai ricercatori dell’UT Southwestern Medical Center di Dallas (Usa) nel fegato esiste un ormone in grado di ridurre il desiderio di dolci e alcol. Questo è possibile sfruttando il meccanismo di ricompensa nel cervello. L’ormone in questione noto come Fgf21 viene i genere prodotto dall’organismo per reagire allo stress provocato da alcuni cambiamenti ambientali, da diete troppo restrittive, dall’esposizione a basse temperature ed anche quando si consumano i carboidrati. In particolare quest’ultimo aspetto viene in rilievo per quanto riguarda la ricerca. I ricercatori hanno osservato che si potrebbe valorizzare le proprietà di questo ormone trasformandolo in un farmaco per il trattamento dell’obesità e del diabete di tipo 2.
Questo perché elevati valori dell’ormone Fgf21 determinano proprio uno scarso desiderio del cibo quali i dolci e anche dell’alcol. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista online Cell Metabolism.
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