Stando a uno studio condotto della Mayo Sleep Clinic, negli Usa, dormire col proprio cane avrebbe degli effetti benefici per la salute. La ricerca ha preso in esame un campione di 150 volontari, di cui il 49% proprietario di un animale domestico. Il 41% ha risposto di sentirsi più sereno e tranquillo nel dormire col proprio cane, mentre solo il 20% ha dichiarato di essersi sentito disturbare la notte dalla presenza dell’animale domestico per il suo girolanzarsi nella stanza, o per il suo odore. I più entusiasti in particolare si sono detti i single, rassicurati da una presenza amica anche durante il sonno, li momento in cui si è maggiormente vulnerabili e indifesi. Tuttavia si tratta di un campione piuttosto limitato per cui sarà necessario estendere l’analisi a un gruppo più ampio per valutare se queste sensazioni di benessere siano una sorta di placebo psicologico o se invece si sono oggettivamente verificate. Per appurarlo si procederà con un’analisi del sonno.
Insomma siamo davvero inseparabili dai nostri amici a quattro zampe tanto da volerli vicini anche la notte, forse il momento in cui si sente in maniera più acuta la solitiudine e diunque si avverte il bisogno di avere accanto una presenza realmente amica e confidente.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.