Influenza, ultimi dati: boom di contagi a novembre

Stando ai dati relativi ai casi di influenza a disposizione dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) che si avvale delle segnalazioni da parte dei medici di medicina generale, pediatri e referenti presso le Asl e le Regioni, i contagi influenzali sono in netto aumento. In particolare nella settimana che va dal 23 al 29 novembre si segnalano 62.200 casi, circa 6500 in più rispetto alla settimana precedente e quasi 12mila rispetto invece a due settimane prime. I soggetti che hanno maggiormente risentito di questa ondata influenzale sono stati i più piccoli. In particolare nella fascia d’età tra zero e quattro anni l’incidenza è stata pari a 2,97 casi per mille assistiti; fascia d’età tra i cinque e i quattordici anni incidenza pari all’1,19, mentre tra chi ha più di 65 anni di età un’incidenza dello 0,35 casi ogni mille assistiti. In ogni caso il picco avverrà solo nelle prossime settimane, probabilmente all’inizio di gennaio quando le temperature rigide e soprattuto gli sbalzi termici favoriranno i contagi.

 

Per minimizzare il rischio di contrarre il virus dell’influenza è necessario sottoporsi al vaccino, particolarmente indicato nei casi di soggetti a rischio quali anziani oltre i 65 anni, bambini o soggetti portatori di patologie croniche.