La missione della navicella Cygnus lanciata da Cape Canaveral

Alle 22:44 ore italiane del 6 dicembre il missile di Cygnus è stato lanciato nello Spazio per riprendere il servizio di navetta che consente i rifornimenti alla Stazione spaziale internazionale. Nei giorni scorsi c’erano stai tre rinvii a causa delle condizioni meteo avverse. L’arrivo alla Stazione Spaziale si prevede per il 9 dicembre. Oltre alle 3,5 tonnellate di materiali e rifornimenti Cygnus trasporta anche dei regali di Natale e una stampante in 3D costruita in Italia. D’altronde in questa missione è molto presente il nostro paese: il modulo che trasporta i materiali è stato costruito in Italia, negli stabilimenti di Torino della Thales Alenia Space (Thales-Finmeccanica) e la stessa stampante in 3D è made in Italy in quanto è nata dalla collaborazione tra Altran Italia, Thales Alenia Space e Istituto Italiano di Tecnologia (Iit). Servirà a dimostrare la possibilità di costruire parti di ricambio e attrezzature nello Spazio. Cygnus rimarrà agganciato alla stazione orbitale per circa 3 settimane poi verrà sganciato e rientrerà verso la Terra, disintegrandosi all’impatto con l’atmosfera. Tuttavia potrebbe diventare il modulo delle future stazioni spaziali intorno alla Luna e Marte.

 

Questi i dettagli tecnici di Cygnus: si tratta di una capsula senza pilota. Il cargo lungo 6,4 metri di lunghezza e con un diametro di 3 metri è formato da un modulo pressurizzato per il trasporto di materiali e un modulo di servizio che ospita il sistema di propulsione ed è stato progettato dalla Orbital Atk.