Si sa quanto l’obesità possa rivelarsi deleteria per la nostra salute aumentando il fattore di rischio per le malattie metaboliche, ma anche infarto, ictus e ipertensione. In particolare stando a uno studio del Medical College of Georgia, negli Stati Uniti, è risultato anche che l’obesità può favorire l’insorgere della demenza. In pratica i ricercatori sono riusciti a scoprire che il grasso causa una reazione infiammatoria che va a colpire le cellule della microglia, ovvero cellule specializzate nella difesa del sistema nervoso centrale. L’infiammazione ingenera una risposta autoimmune che fa sì che le cellule della microglia al posto di andare a ingerire i prodotti di scarto tossici per i neuroni vanno a divorare le sinapsi, provocando quindi dei danni nel funzionamento del nostro cervello. I ricercatori sono giunti a queste conclusioni dopo aver condotto un esperimento sulle cavie da laboratorio che sono state divise in due gruppi: al primo è stato somministrata una alimentazione con pochi cibi grassi, al secondo al contrario i topi sono stai iper-nutriti con cibi grassi. Ebbene dopo sole 12 settimane i topi obesi mostravano anche un decadimento delle facoltà cognitive perché il cumulo di sostanze nocive da smaltire era eccessivo e quindi i neuroni svolgevano con difficoltà le loro funzioni.
Tuttavia si tratta di un fenomeno reversibile e quindi i danni riportati dai neuroni non sono permanenti, pertando adottando una dieta povera di grassi si può assistere a un recupero funzionale. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Brain, Behavior, and Immunity.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.