Cosa si cela dietro la tomba di Tutankhamon? Se lo chiede da tempo l’archeologo britannico Nicholas Reeves, il quale la scorsa estate ha avanzato l’ipotesi che dietro la tomba del faraone ci siano altre stanze che contengono le spoglie mortali della regina Nefertiti, che regnò nell’antico Egitto durante la XVIII dinastia. La sua ipotesi sta iniziando a prendere corpo, poiché i rilievi che si stanno effettuando presso la tomba di Tutankhamon hanno evidenziato la presenza di alcune stanze dietro la camera sepolcrale di Tutankhamon. L’annuncio di questi sorprendenti risultati è stato dato lo scorso 28 novembre, con la divulgazione delle scoperte fatte finora nel sito archeologico. Si tratterebbe della seconda tomba reale scoperta in tempi moderni, e c’è grande euforia in Egitto. Il ministro egiziano dell’antichità, Mamdouh Eldamaty, commenta entusiasta: “E’ una delle scoperte più importanti del secolo. Sono sicuro al 90 per cento che dietro la parete nord della tomba si celi un’altra camera. Il radar ha rilevato la presenza di due materiali distinti nel muro nord della camera sepolcrale del faraone. Per questo crediamo che ci sia un’altra stanza”.
Le scansioni fatte con i radar effettuate dall’esperto Hirokatsu Watanabe evidenziano anche la presenza di una porta segreta nella parete ovest. Ulteriori studi rileveranno il materiale della parete, cercando di svelare un mistero dell’antico Egitto che piano piano sta vendendo a galla.
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