Tutte le donne una volta al mese sperimentano la sindrome premestruale che porta loro stanchezza, irritabilità, aumento dell’appetito e sbalzi dell’umore. Tuttavia stando a un sondaggio del sito Vouchrcloud.com condotto su 2412 persone, anche gli uomini soffrirebbero di una sindrome simile che è stata già ribattezzata “Irritable male syndrome”. Stando sempre a questo sondaggio, colpirebbe 26 uomini su 100, mentre solo il 33% delle donne crede che questa sindrome esista davvero. Anche gli uomini soffrirebbero quindi di fluttuazioni ormonali e ad esempio il testosterone, l’ormone maschile per eccellenza, ha un andamento fluttuante nel corso della giornata: è massimo al mattino per poi diminuire nel corso della giornata e toccare il punto più basso in serata. Insomma non solo le donne ma anche gli uomini avrebbero le loro cose.
In questo senso così si è espresso Peter Schlegel della New York-Presbyterian and Weill Cornell Medicine: “Gli uomini hanno dei cambiamenti ormonali straordinariamente simili. I livelli di testosterone in uomini giovani possono variare anche molte volte in uno stesso giorno. Ciò che è poco chiaro è come questi livelli mutino di giorno in giorno e di settimana in settimana“.
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