Il 20 novembre del 1945 iniziò il processo di Norimberga, contro i crimini di guerra commessi dai gerarchi nazisti nel corso del secondo conflitto mondiale. Probabilmente fu il primo processo “mediatico” della storia, tutti gli occhi del mondo erano puntati su Norimberga e sui 24 imputati tra le più alte cariche naziste. Anche se nei processi totali il numero complessivo fu di 185 accusati (medici, poliziotti, ministri ed industriali). Inizialmente il processo doveva tenersi a Berlino, ma la città era così devastata dalla guerra che fu spostato a Norimberga, dove Hitler solitamente teneva i congressi del partito nazista. Durante i processi si contarono almeno 400 persone ogni giorno, giornalisti provenienti da 23 paesi diversi per un totale di oltre 300 giornali, agenzie di stampa e radio. Un destino simile doveva toccare anche all’Italia, che con il Patto d’Acciaio strinse in un abbraccio mortale la Germania di Hitler, da cui adottò le leggi razziali ed i campi di concentramento. Molti gerarchi fascisti si macchiarono di crimini di guerra, ma come sostenne Winston Churchill: “L’uccisione di Mussolini ci risparmiò una Norimberga italiana”.
Il processo si concluse con 12 condanne a morte, 7 pene detentive e 3 assoluzioni. Tra i principali accusati c’era Hermann Goering, che tuttavia scampò all’esecuzione suicidandosi con una fiala di cianuro. Gli altri condannati a morte furono impiccati, ed i loro corpi cremati nei forni del lager di Dachau.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.