Un uomo 33enne residente in provincia di Pistoia, a Popiglio, è stato denunciato per maltrattamento nei confronti del suo pitbull. Gli ha tagliato le orecchie usando delle semplici forbici da cucina e senza consultare un veterinario. Purtroppo c’è questa pratica assolutamente barbara ed insensata di tagliare code ed orecchie agli animali, per farli sembrare “più belli”, ma almeno la prassi vuole che si consulti una persona esperta. Il personale dell’Enpa di Pistoia ha avvisato i carabinieri, i quali si sono recati a casa dell’uomo e hanno trovato il cane effettivamente in uno stato di sofferenza con le orecchie mozzate. Il pitbull di colore marrone aveva i padiglioni auricolari infettati, e aveva urgente bisogno di cure mediche. Il proprietario ha dato una giustificazione davvero poco credibile. Ha raccontato che il suo pitbull era stato coinvolto in una zuffa con un altro cane. Per questo motivo, per impedire che gli altri cani potessero azzannargli le punte delle orecchie come appiglio, ha pensato bene di tagliargliele.
Il povero cane è stato immediatamente sequestrato al suo padrone, dopodiché è stato affidato alle cure di un veterinario dell’Asl che ne ha ordinato l’immediato ricovero ed il trasferimento al canile di Pistoia. L’ennesima storia triste e assurda che ha al centro il maltrattamento di animali.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.