Stando ai dati per il 2015 diffusi dall’European Center for Diseases Control (Ecdc), in occasione della Giornata europea per l’attenzione agli antibiotici è emerso come nel nostro paese si fa un uso eccessivo di antibiotici, sia nelle strutture ospedaliere e sia da parte dei medici di famiglia che li prescrivono con troppa leggerezza ai pazienti. In particolare stando a questi dati, in Italia in ospedale si consumano 2,2 dosi al giorno di questi farmaci ogni mille abitanti rispetto alla media europea di 2 dosi al giorno. Per quanto riguarda le prescrizioni fuori dagli ospedali i dati a dispoizione non risultano più incoraggianti: nel 2014 in Italia vi è stato il consumo di 27,8 dosi al giorno ogni mille abitanti, rispetto a un contesto in cui la media europea è di 21,6 dosi al giorno ogni mille abitanti. La resistenza di alcuni ceppi di batteri agli antibiotici deriva proprio dall’uso di questi farmaci laddove non è necessario. Ad esempio in caso di influenza sono del tutto inutili in quanto gli antibiotici curano le infezioni sostenute da batteri ma non hanno alcuna efficacia nei confronti dei virus.
Il rischio è di trovarsi quindi alle prese con infezioni curabilissime in questi decenni ma che potrebbero non esserlo più a causa di quest’uso indiscriminato che si sta facendo di questi farmaci.
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