La chirurgia plastica non è più soltanto appannaggio delle done del mondo dello spettacolo ma rappresenta un fenomeno di costume trasversale che riguarda anche le donne comuni. In particloare, negli ultimi tempi in America, si è diffusa la chirurgia plastica della vagina. Il chirurgo plastico dottor Jennifer Walden, texana, ha affermato di eseguire circa tre interventi di questo tipo a settimana. D’altronde stando al National Health Service britannico simili interventi dal 2010 sono quintuplicati. In effetti almeno fino a qualche anno fa a interventi chirurgici del genere si ricorreva soltanto in presenza di una patologia, mentre oggi molte donne si sottopongono a questa operazine anche solo per una finalità meramente estetica. Andando più nel dettaglio, le donne che si sottopongono alla vaginoplastica lo fanno per migliorare la qualità dei loro rapporti sessuali in quanto una eccessiva estroflessione delle grandi labbra produce fastidio o dolore durante i rapporti sessuali, e rende difficile anche praticare attività sportive quali andare a cavallo, o anche indossare capi d’abbigliamento quotidiano quali i jeans o leggins.
Con la chirurgia della vaginoplastica si riduce l’organo femminile ringiovanendone l’aspetto.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.