Quando parliamo di Sharon Stone immediatamente ci viene in mente la “mantide” assassina di Basic Instinct, il thriller-erotico che fece scalpore e che mise in evidenza la bellezza e le grazie della bellissima attrice. Ma oggi la Stone, oltre ad essere ancora un’incantevole donna anche a 57 anni, si sta battendo per i diritti delle donne ed in generale dei più deboli, partecipando a molte campagne di beneficenza. Il suo ultimo grido l’allarme colpisce al cuore il mondo del cinema, ed in modo particolare Hollywood. Durante un evento di moda, organizzato per la lotta al tumore, Sharon Stone ha spiegato che viene pagata poco, o comunque molto meno rispetto ai suoi colleghi: “Dopo Basic Instinct nessuno voleva pagarmi, una volta piangendo ho detto al mio manager che non avrei più lavorato senza essere pagata”. L’attrice allarga il discorso, e spiega che questa problematica non riguarda solo il cinema ma il mondo del lavoro in generale, dove le donne spesso hanno degli stipendi più bassi rispetto a quello degli uomini.
Anche Kristen Stewart accusò il mondo di Hollywood di essere maschilista, ma sono molte le attrici che sostengono questa idea. Patricia Arquette, Emma Watson ed Elizabeth Banks tra le altre hanno denunciato di essere pagate molto meno dei colleghi maschi. Le testimonianze cominciano ad essere troppe: il mondo di Hollywood è davvero maschilista?
