Il gup di Milano, Elisabetta Meyer, ha deciso di rinviare
Emilio Fede a giudizio per la vicenda relativa ai presunti
fotoricatti a danno dei vertici di
Mediaset. Il processo a carico dell’ex direttore del Tg4 prenderà il via il prossimo 2 febbraio davanti ai giudici della Sesta Sezione Penale di Milano. Gaetano Ferri invece, ex personal trainer del giornalista, che ha scelto il rito abbreviato è stato condannato a 3 anni e 10 mesi. Stando a quanto è stato sostenuto dall’accusa, Emilio Fede licenziato da
Mediaset nel 2010, avrebbe provato a vendicarsi. In particolare avrebbe fatto realizzare a Ferri e a due donne, Maria Madeo e Michela Faioni che hanno patteggiato oggi 2 anni e 4 mesi, dei fotomontaggi falsi e compromettenti che ritraevano il direttore dell’informazione di Mediaset, Mauro Crippa, parte offesa nel procedimento (non si è costituito parte civile) così come Fedele Confalonieri. Insomma secondo l’accusa si sarebbe trattata di una vera e propria estorsione ai danni di Mediaset per indurre i vertici aziendali a rivedere il licenziamento del giornalista e quindi a fare un passo indietro.
Inoltre l’ex direttore del Tg4 dovrà rispondere anche di violenza privata per il contenuto minatorio di alcuni messaggi inviato a Ferri nel tentativo di : “estorcere a Berlusconi due milioni di euro per evitare la diffusione di foto compromettenti di Crippa“