E’ accaduto in Cile dove per errore è circolata nelle scuole una versione hot della celebre favola di Cappuccetto Rosso. Nele scuole elementari erano state consegnate centinaia di copie della favola in versione “piccante”. In pratica si trattava della raccolta di 6 storie brevi dal titolo emblematico “Cappuccetto mangia il lupo”, libro edito dalla scrittrice colombiana Pilar Quintana. L’innocente domanda di un bambino rivolta alla sua maestra. “Scusi maestra perché Cappuccetto Rosso è a letto con il lupo” ha fatto traboccare il vaso. La vicenda è sta riporatta dalla Bbc. Così si è espresso in merito il sindaco di Rio Bueno, che ha portato il caso all’attenzione del ministero dell’Istruzione: “Questo libro può causare danni irreparabili ai nostri studenti: descrivere in maniera così dettagliata la violenza su una ragazza non aiuta in alcun modo il processo educativo dei giovani”. I governo cileno ha provveduto quindi a ritirare tutte le copie nele biblioteche dele scuole elememtari del Paese. Tuttavia l’autrice del testo censurato al quotidiano cileno La Tercera si è detta sorpresa di questa decisione che ha commentato così:
“Ritirare libri come il mio è controproducente”. “In Colombia ho letto molte di queste storie nelle scuole e da questi reading sono emerse interessanti discussioni su machismo, ruolo delle donne, sessualità, violenza e abuso“.