La notizia farà sicuramente piacere a tutti gli amanti del caffè ed in particolare quindi ai nostri connazionali che ne sono grandi consumatori. Stando a una ricerca condotta dall’Università Cornell, finanziata dall’Istituto coreano di Scienza e Tecnologia, l’assunzione quotidiana di caffè avrebbe un effetto preventivo nei confronti delle patologie oculari legate all’avanzare dell’età. In effetti già precedenti studi avevano posto in rapporto l’assunzione di questa bevanda con la riduzione del rischio di contrarre patologie croniche quali il morbo di Parkinson, l’Alzheimer e il diabete. Più nello specifico i ricercatori trattando gli occhi dei topi con l’ossido di azoto, hanno osservato che nei topi a cui in precedenza era stato somministrato dell’acido clorogenico CLA, non avevano subito alcun danno alla retina. Il prossimo passo da parte degli scienziati è di verificare se l’acido clorogenico e i suoi metaboliti possono essere assorbiti dal sistema digestivo umano. Se così fosse si avrebbe quindi la prova che l’ingerimento del caffè produce effetti benefici a carico della retina. Se il test dovesse rivelarsi positivo si potrà pensare alla creazione di composti sintetici utilizzabili come collirio.
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