A Pisa si è verificato un altro caso di meningite. Ad esserne colpito è un infermiere di 26 anni che ha contratto l’infezione trasmessa dal meningococco di tipo C. L’uomo è stato ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale Cisanello di Pisa dove lavora. In realtà l’infermiere non può dirsi malato propriamente di meningite in quanto il batterio ha infettato la gola, provocandogli quella che viene definita angina settica da meningococco di gruppo C, una specie di laringite che tuttavia se non curata per tempo può degenerare in meningite vera e propria. Le autorità sanitarie hanno quindi fatto scattare le misure di profilassi per i coleghi e quanti hanno avuto contatti con l’infermiere negli ultimi giorni. In particolare tutti coloro che hanno viaggiato nella tratta La Spezia-Pisa sono invitati a sottoporsi a sorveglianza sanitaria e di allertare il proprio medico curante se la febbre supera i 38 gradi. Dall’inizio dell’anno ad oggi sono 35 i casi accertati di meningite in Toscana, di cui 28 da meningococco C.
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