Nelle ultime ore è circolata una notizia circa un presunto ricovero di Vasco Rossi in ospedale, prontamente smentita dal Komandante direttamente dalla sua pagina Facebook. Non solo il Blasco ha rassicurato tutti di stare bene, ma ha minacciato la “fan” in questione di querelarla. Purtroppo la bufala del ricovero di Vasco Rossi non è la prima e non sarà l’ultima, colpa anche di un allarmismo telematico che si crea sui social network, dove è possibile qualche clic o qualche condivisione in più per far diventare una notizia “fake” virale. I vip italiani sono “morti” diverse volte, frutto della mente malata di qualche mitomane o di qualche blog o sito in cerca di clic e di pubblicità. Tra i più bersagliati Paolo Bonolis, che suo malgrado spesso è finito sotto terra. Così come Max Pezzali più di una volta è passato a miglior vita. L’ultima bufala era particolarmente fantasiosa, poiché raccontava della morte del cantante in seguito ad un incidente sulla sua amata 883. Renato Zero, Renato Pozzetto, Gerry Scotti e Christian De Sica sono altri vip di cui è stata annunciata la morte, notizie assolutamente false.
Ma questo evidentemente è un malcostume non solo italiano. Anche ad Hollywood hanno pianto, sempre in seguito a notizie false, la morte di miti del cinema quali Sylvester Stallone, Clint Eastwood, Brad Pitt e Tom Cruise. Non se la passano meglio i cantanti come Lady Gaga, Psy, Miley Cyrus e Justin Timberlake, prima “uccisi” dal web e poi miracolosamente resuscitati.
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