Infuria la polemica sui vaccini in Italia, un problema che ha ripreso quota con l’avvicinarsi del generale inverno e l’arrivo dell’influenza di stagione, pericolosa soprattutto per bambini e persone anziane. Negli ultimi tempi si è sviluppata una crociata contro i vaccini, secondo alcuni medici, specialisti e siti web pericolosi poiché nel giro di pochi anni potrebbero provocare altri tipi di malattie. Una visione assolutamente rigettata dal Ministero della Salute, che invece sottolinea l’importanza di vaccinarsi. C’è chi ha proposto di inserire l’obbligo di vaccinarsi per i bambini che vanno a scuola. Una strada difficile da intraprendere, poiché la Cassazione ha stabilito che il diritto allo studio è prioritario, anche più del diritto alla salute. In modo particolare nel mirino sono finiti i medici che sconsigliano il vaccino, al punto che si è sussurrato di una possibile radiazione per i dottori riottosi. C’è stata una sollevazione da parte dei medici, che la ritengono una decisione esagerata ed una punizione eccessivamente severa.
Il Ministero della Salute almeno per ora ha scongiurato il rischio radiazione per i medici che sconsigliano i vaccini, tuttavia ha ribadito che ogni decisione sarà presa “previa concertazione con gli Ordini”. Resta più concreta l’ipotesi di multare i medici antivaccini, ma la matassa è ancora piuttosto ingarbugliata e al momento una regolamentazione chiara ancora non esiste. Un problema spinoso che il Ministero della Salute dovrà risolvere al più presto.
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