Nel sito Isernia La pineta è avvenuto un ritrovamento eccezionale: gli archeologi hanno scoperto un dente da latte che potrebbe risalire a ben 580mila anni fa. Il ritrovamento si deve al lavoro minuzioso da parte degli archeologi di Ferrara. Tuttavia c’è stata una importante e proficua collaborazione anche con altri centri di ricerca: Laboratoire des Sciences du Climat et de l’Environnement di Gif sur Yvett e il Departement de Pre’histoire du Muse’um national d’Histoire naturelle di Parigi e l’Università di Bordeaux. Si tratta del reperto più antico d’Italia. L’incisivo mascellare che si trova in un ottimo stato di conservazione sarebbe appartenuto a un bambino di età tra i 5 e i 7 anni. Il bambino, stando alle analisi degli studiosi, rientrerebbe nella specie dell’Homo heidelbergensis, che in quel periodo era molto diffusa nel continente europeo. Il prezioso reperto verrà esposto nel museo di Isernia. La scoperta è avvenuta nel 2014 ma la pubblicazione sul sito Plos One risale a solo qualche giorno fa.
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