Stando a uno studio condotto dalla Ben Gurion University di Israele, un bicchiere di vino rosso potrebbe migliorare al qualità di vita dei pazienti affetti da diabete di tipo 2. Lo studio ha preso in considerazione un campione rappresenatto da 224 soggetti di età compresa tra i 45 e i 74 anni, solitamente astemi.I volontari sonos ati quindi divisi in tre gruppi: ad alcuni è stata data da bere acqua minerale (150 millilitri) a un altro è stata data ad bere la stessa quantità di vino rosso, infine al terzo gruppo è stato chiesto di bere del vino bianco. Ebbene stando ai risultati della sperimentazione, è emerso che il consumo quotidiano ma moderato di vino rosso riesce a conrollare il livello di grassi nel sangue, in particolare è stata osservata una maggiore presenza del colesterolo “buono” rispetto a quello “cattivo”, il che riduce il rischio di sviluppare malattie a carico dell’apparato cardiovascolare.
Inoltre nei volontari che riuscivano a metbolizzare meglio l’alcol, si è osservato anche, sia in caso di vino rosso che di bianco, un maggior controllo degli zuccheri nel sangue ed anche una migliore qualità del sonno. Gli effetti del vino rosso sulla salute, per i ricercatori sarebbero da attribuire ai fenoli e al resvetrarolo.
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