Una arzilla vecchina di Scafati (Salerno) di 84 anni ha chiesto il divorzio al marito. La donna, ex insegnante ora in pensione, due volte vedova al suo terzo matrimonio, si è rivolta a un avvocato ed intende procedere alla separazione perché il marito viene meno all’adempimento dei doveri coniugali, ovvero la trascura sessualmente per cu l’84enne chiede anche che la separazione sia addebita al coniuge per colpa. La donna ha raccontato che ultimamente lo facevano solo due volte al mese, davvero troppo poco, anche perchè sottolinea, che i due precedenti mariti erano molto più prolifici. Il legale a questo punto ha voluto sentire anche il marito, un 88enne ex dirigente di banca che ha ammesso, a causa di alcuni problemi di salute, di non riuscire più a soddisfare sua moglie per più di due volte al mese ed anzi ha raccontato di preferire giocare a bocce.
La moglie a questo punto ha replicato che si sarebbe trovata un’amante, d’altronde non avendo figli nè nipoti a cui badare la donna di tempo libero ne ha e a quanto pare ha le idee molto chiare su come intende passarlo. IL caso è stao riportato su Salerno Today.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.