Nell’ambito del cosidetto
processo “escort” in svolgimento a
Bari sono emerse alcune novità. In particolare stando a quanto detto dal maggiore della Guardia di Finanza Pietro Sorbello, ascoltato dai giudici del tribunale di Bari,
Silvio Berlusconi avrebbe acquistato un appatamento da 1,4 milioni di euro a favore di
Sabina Began, definita nelle indagini col soprannome di “ape regina” nelle feste che si tenevano allora nella residenza di Arcore dall’ex presidente del Consiglio. In pratica entrando nei dettagli, tra l’agosto e il novembe 2011 quattro bonifici sarebbero transitati da un conto corrente intestato a Berlusconi su quello di una società, la “Moon and Star srl”, della quale Began deteneva quote. In pratica il Maggiore della Finanza ha riferito che all’epoca stava svolgendo degli accertamenti in merito a numerose segnalazioni su operazioni sospette da parte dei politici, tra cui anche Berlusconi. I fatti contestati si riferiscono agli anni 2008-09 e in particolare vertono sulle feste organizzate nelle residenze dall’ex premier.
Sabina Began è imputata assieme a Gianpaolo e Claudio Tarantini, le attrici Francesca Lana e Letizia Filippi, il pr milanese Peter Faraone e l’amico e socio in affari in Tarantini Massimiliano Verdoscia. Dovranno di rispondere a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento, favoreggiamento e induzione alla prostituzione.