Un infiltrato della trasmissione tv “Striscia la notizia” rischia due anni di carcere per avere offerto una tangente al fine di denunciare un caso di corruzione in un’autoscuola. Ripercorriamo la vicenda. Il ragazzo si è infiltrato in questo servizio di cui si stava occupando Vittorio Brumotti, che ha evitato la denuncia. In pratica l’uomo residente a Settimo Torinese proprio al fine di dimnostrare l’illegalità esistente in queste autoscuole torinesi, chiede di poter ottenere la patente C pagando una tangente. L’uomo quindi di proposito sbagliò nove risposte su dieci riguardo al quiz sull’esame teorico. Tuttavia nonostante le forze dell’odine fossero state avvisate del servizio è scattata la denuncia per l’inviato. La Procura di Torino ha chiesto la condanna a due anni di reato per l’attore perché in ogni caso, stando alla tesi accusatoria, si è trattato di corruzione consumata e quindi vi è stato un reato che pertanto non può essere giustificato da nessuna esigenza. L’avvocato dell’uomo Vittorio Mencobello invece sodtiene che: “L’unico problema di questa storia è che il mio assistito, una volta che le forze dell’ordine furono informate, sostenne anche la prova pratica di guida.
Avrebbe dovuto rifiutarsi. Ma in questo modo avrebbe rovinato le indagini e il servizio. In ogni caso, non c’è corruzione perché non c’è il dolo“. Insomma chissà come andrà a finire questa vicenda che presenta molti aspetti per certi versi paradossali.