Sono passati ben 11 anni da quell’11 settembre del 2004 a Mazara del Vallo quando di Denise Pipitone, che all’epoca aveva appena 4 anni, si perse ogni traccia. Anni che la mamma della piccola, Piera Maggio, ha passato col cuore stretto dall’angoscia e con tanti perché inquietanti che non hanno trovato alcuna risposta. Intanto la sentenza di secondo grado della Corte d’Appello di Palermo ha assolto Jessica Pulizzi che era stata accusata di aver rapito la sorellastra. In pratica la giovane avrebbe voluto punire in questo modo Piera per la relazione con suo padre Piero Pulizzi ,da cui poi sarebbe nata la bimba. I giudici d’appello hanno confermato l’assoluzione del tribunale di Marsala in quanto hanno ritenuto insufficienti le prove a carico dell’imputata. Assieme a Jessica Pulizzi è stato indagato anche il suo ex fidanzato Gaspare Ghaleb, accusato di false dichiarazioni al pubblico ministero. In primo grado è stato condannato a due anni poi è arrivata la prescrizione del reato.
Questo il commento della sentenza da parte di Giacomo Frazzitta, il legale di parte civile della famiglia di Denise Pipitone: “E’ un momento triste per la giustizia italiana. Aspettiamo le motivazioni della sentenza. Mi viene in mente il caso di Chiara Poggi: anche lì l’imputato è stato assolto due volte, però, poi, la Cassazione ha stabilito cose diverse“.
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