Salute: in arrivo il “pillolo” per una contraccezione al maschile

Un gruppo di ricerca dell’Università di Osaka ha scoperto negli spermatozoi una proteina che potrebbe aprire la strada al “pilollo”, ovvero alla contraccezione maschile. In effetti all’interno dei testicoli ne esistono diverse varianti di questa proteina, i ricercatori si sono soffermati in particolare sulla calcineurina. Gli studiosi ne hanno quindi sperimentato l’efficacia in test su topi di laboratorio. Dagli esami è risultato che le cavie perdevano la fertiità nell’arco di 4-5 giorni. Il trattamento non ha effetto permanente: sospesa la somministrazione del farmaco che modifica l’attività della calcineurina, i topi hanno recuperato a pieno la fertilità. Questa proteina è presente anche negli uomini per cui è probabile che in un futuro non lontano inibendo questa proteina si potrà mettere a punto un contraccettivo maschile. Insomma si tratta di una scoperta che nel giro di qualche anno potrebbe portare anche al “pillolo” per la contraccezione maschile. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Science.