Processo Ruby Ter, Berlusconi nei guai: intercettazioni che scottano tra l’ex Premier e Barbara Guerra

Stefania Donadeo, il giudice del Tribunale di Milano che si occupa del processo Ruby Ter, ha accolto le richieste dei pm Tiziana Siciliano e Luca Gaglio decidendo di chiedere le intercettazioni telefoniche di Silvio Berlusconi con Barbara Guerra e Iris Berardi, due delle “olgettine”. L’ex Premier è accusato di corruzione in atti giudiziari, mentre è stato prosciolto nell’ambito della vicenda principale del processo. L’accusa sostiene che l’ex Cavaliere diede denaro ed immobili alle due donne, affinché avessero un atteggiamento morbido e compiacente durante il processo. Le intercettazioni telefoniche sono state eseguite tra il 2012 ed il 2013 relative ad 11 telefonate, in cui Berlusconi chiederebbe con insistenza a Barbara Guerra di intercedere presso Iris Berardi e farle cambiare la sua posizione processuale. La Guerra, dopo insistenti richieste di denaro, avrebbe poi chiesto e convinto la Berardi a non testimoniare contro Berlusconi. In effetti sembra che dopo le telefonate Iris Berardi non si sia presentata al processo per testimoniare, e si sarebbe nascosta per non ricevere la notifica di comparizione presso il tribunale.

 

Inoltre, sul diario della giovane ragazza, ci sarebbero riferimenti piuttosto espliciti di un rapporto con Silvio Berlusconi che va al di là della semplice amicizia. In quel periodo la Berardi, chiamata in gergo “la matta”, era ancora minorenne.