Con la fine dell’estate stanno per abbassarsi le temperature ed è in arrivo la tanto temuta influenza di stagione, che secondo i calcoli dovrebbe mettere a letto tra i 4 ed i 5 milioni di italiani. Ad annunciare la nuova ondata influenzale è Fabrizio Pregliasco, Virologo e Ricercatore del Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell’Università degli Studi di Milano, che è intervenuto alla conferenza stampa di Assosalute a Milano: “Nella prossima stagione influenzale saranno 3-4 i virus protagonisti. Il già conosciuto virus A/H1N1 California che completerà la sua opera; un virus di origine svizzera A/H3N2; un virus B/Phuket e, forse, anche un altro virus B/Brisbane”. In totale circoleranno oltre 200 specie di virus, alcuni resistenti ed altri meno ma comunque capaci di adattarsi alle temperature che varieranno. Le donne in genere sanno affrontare con più energia l’influenza, mentre il sesso forte è piuttosto lamentoso e debole. Particolare attenzione devono prestare i nonni quando sono in compagnia dei nipoti, che se influenzati possono passare il virus. Per individuare un vero raffreddore di stagione si deve fare riferimento a tre cose: febbre a 38 gradi o superiore; dolori muscolari/articolari; sintomi respiratori come naso che gocciola, tosse o mal di gola.
I bambini, gli anziani ed i malati cronici sono i soggetti più a rischio. Per loro è consigliato il vaccino, che non sempre riesce a bloccare l’influenza ma quantomeno riesce ad attenuare i sintomi.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.