Salute: dal caffè un rimedio per il diabete di tipo 2

Il caffè, soprattutto in Italia, non è soltanto un’abitudine, ma una sorta di rito da condividere con amici e conoscenti. Questa bevanda come messo in luce da recenti ricerche, potrebbe avere anche degli effetti benefici per la nostra salute. Stando a una una ricerca condotta presso il Department of Nutrition della Harvard University’s School of Public Health e pubblicata dalla rivista Diabetologia dell’Associazione Europea per lo studio del Diabet, il caffè potrebbe ridurre anche il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2. Per i ricercatori aumentare il consumo quotidiano di caffè di una tazza e mezzo produrrebbe nell’arco di un periodo di 4 anni una riduzione del rischio di diabete di tipo 2 nella misura dell’11%. Diminuirne l’assunzione porterebbe invece a un aumento del rischio pari al 17% di incorrere nella patologia diabetica di tipo 2. I ricercatori sono giunti a queste conclusioni dopo aver monitorato un campione di 130mila persone di cui hanno seguito le abitudini alimentari. Nel corso della ricerca sono stati diagnosticati 7269 casi di diabete di tipo 2. Chi aumentava il consumo di questa bevanda vedeva ridotto il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, al contrario chi ne consumava di meno aumentava le possibilità di contrarla. Questi risultati valevano però soltanto per l’assunzione di caffè con la caffeina, mentre il consumo di caffè decaffeinato o di tè non ha prodotto gli stessi risultati. In sostanza il caffè puiò rivelarsi una bevanda utile nel tenere sotto controllo i valori della glicemia, ma per prevenire l’insorgenza del diabete rimane fondamentale seguire una dieta adeguata per mantenere un determinato peso corporeo e praticare una regolare attività fisica.