Tanta paura ma neanche un graffio per De Laurentiis e tutti gli altri componenti che erano sullo yacht del presidente del Napoli, andato a fuoco intorno alle 18:10 di domenica 20 settembre al largo di Posillipo, a 500 metri dalla costa. Ancora da accertare le cause, molto probabilmente un corto circuito. Il presidente ha immediatamente dato l’allarme, sul posto si sono presentate imbarcazioni private ed i vigili del fuoco che sono riusciti a domare l’incendio, che era divampato praticamente su tutta la nave. De Laurentiis era in compagnia della moglie Jacqueline, il figlio Luigi e la compagna Brooke, i nipotini, una coppia di amici e 4 personale dell’equipaggio. Fortunatamente stanno tutti bene. De Laurentiis affida il suo pensiero a La Repubblica, spiegando cosa è successo in quegli attimi infernali in cui se l’è vista davvero brutta: “Fortunatamente è andata bene. Chiunque avrebbe avuto paura al nostro posto. Sì, è andata a fuoco tutta la barca. Ma stiamo bene. Non so cosa sia accaduto: forse un corto circuito”.
Passato il brutto spavento De La si è consolato la sera ammirando Napoli-Lazio, in cui i suoi ragazzi gli hanno regalando una gioia asfaltando i biancocelesti con un roboante 5-0. Una “manita” per far tornare immediatamente il sorriso al patron azzurro.
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