Cronaca il caso: bambini riportano danni alla vista a causa dei puntatori laser

Brutto incidente per tre bambini di Bologna e provincia che sono dovuti ricorrere alle cure del reparto di oftalmologia dell’ospedale Sant’Orsola. In pratica stando a quanto è stato possibile ricostruire finora sulla base dei primi elementi emersi in questa vicenda, è stato accertato dai carabinieri dei Nas che i tre bambini nell’ultimo anno hanno utilizzato i puntatori laser che gli sono stati comprati dai genitori da qualche commerciante abusivo. Purtroppo i piccoli, due maschi e una femmina , hanno riportato danni gravi: tutti la diminuzione della vista di alcuni gradi e in un caso anche la cecità legale da un occhio. I puntatori laser sono tristemene noti negli stadi dove vengono puntati dai tifosi contro il portiere avversario. Come spiega proprio il direttore dell’Unità operativa Oftalmologia dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna, il professor Antonio Pasquale Ciardella, a risultare dannosi per la vista sono i laser a luce verde a lunghezza d’onda più corta che risultano dannosi e nocivi per la retina e vengono venduti per strada nelle bancarelle o nelle fiere.

 

I Nas hanno provveduto al sequestro di una quindicina di puntatori che erano stati venduti illegalmente. Diverso il discorso per quanto riguarda i puntatori laser professionali che sono assoggettati per legge a specifici criteri di controllo. La Procura di Bologna intanto ha aperto un fascicolo per lesioni colpose aggravate a carico di ignoti .