Il dottor Canavero ne è sicuro: primo trapianto di testa nel 2017

A volte è proprio vero che la realtà supera la fantasia, ma in questo caso sembra davvero difficile riuscire a tenerle ben distinte. Stando a quanto si apprende, il dottor Canavero neuroscienziato italiano, ha già suscitato molte polemiche quando ha affermato che avrebbe realizzato il primo trapianto di testa al mondo. In effetti nelle ultime dichiarazioni è andato ancora più in là fissando la data per il dicembre del 2017.  Nonostante la comunità scientifica ritiene irrealizzabile questo progetto, come dichiarato all’Indipendent, il dottor Canavero è intenzionato a portarlo avanti. L’intervento dovrebbe durare circa 36 ore, costerà oltre 10 milioni di dollari e dovrebbe svolgersi nella clinica univeritaria della città cinese di Harbin con circa 150 medici a coadiuvarlo. Canavero verrà affiancato da un chirurgo cinese, Ren Xiaoping, il quale pur confermando l’intervento, tuttavia ha precisato che si procederà soltanto se tutti i test saranno in linea con le previsioni. Il primo trapianto di testa anche se sarebbe più corretto parlare di trapianto di corpo a una testa, sarà effettuato su Valery Spiridonov, un uomo russo affetto da una grave malattia genetica, l’atrofia muscolare spinale. Spiridonov sarà tenuto in coma per oltre un mese per evitare che testa e corpo si rigettino a vicenda. Tuttavia il chirurgo cinese non ha specificato né dove verrà trovato il corpo e se il donatore sarà cinese.

 

D’altronde in Cina per molti anni le persone giustiziate sono state donatori involontari, tuttavia Pechino ha affermato di essere contraria a questa pratica e quindi non intende fornire il corpo. Della possiblità di questo trapianto di testa, pur considerando tutte le incognite del caso, ve ne avevamo già parlato in questo articolo del 12 aprile del 2015.