Joseph Rudolph Wood, 55enne condannato a morte in Arizona dal 1989 per l’uccisione della fidanzata e del padre di lei, è morto dopo due ore di agonia. Su di lui è stato sperimentato un nuovo cocktail di dosi letali contenente midazolam e idromorfone. Precedentemente era stato usato solo una volta per sostituire l’iniezione letale, in quel caso il condannato spirò in tredici minuti. I legali di Wood inizialmente erano riusciti a bloccare la sperimentazione di questa nuova dose mortale, ma poi i giudici hanno dato l’ok.