La Natura nasconde molti più segreti di quanti la scienza riesca a rivelarne. Si potrebbe dire così tenendo conto di una ricerca effettuata dall’Università di Yale che ha “censito” gli alberi presenti sul pianeta. Thomas Crowther, studioso di ecologia presso l’Istituto olandese di Wageningen che ha condotto la ricerca presso la Yale University, assieme ai suoi colleghi, ha coperto un’area di circa 430mila ettari. In tal modo è stato possibile arrivare a conteggi più precisi nel definire le stime riguardanti la presenza degli alberi ricavati dalle immagini satellitari. Stando a questo studio è risultato che sul nostro Pianeta ci sono circa 3 miliardi di alberi. Prima di questa ricerca si pensava che ci fossero 61 alberi per ognuno dei 7 miliardi di abitanti della Terra, in realtà ce ne sono ben 422. La maggior parte di questa enorme quantoità di alberi è ovviamente collocata nelle zone tropicali e subtropicali difficilmente scandagliabile dai satelliti. A seguire le aree boreali con 74 milioni di miliardi di alberi e quindi le aree temperate con 61 milioni di miliardi. Lo studio mette anche in evidenza gli interventi distruttivi dell’uomo coompiuti con la deforestazione per dare sempre maggiore spazio ad attaività antropiche: ogni anno sono ben 15 miliardi gli ettari di foresta eliminati e stando al report del Global Forest Watch nel solo 2014 sono stati addirittura 18 miliardi. Dall’inizio della civilizzazione, ovvero da quando è stata avviata l’agricoltura circa 12mila anni fa, si è avuta una perdita pari al 46% della vegetazione originaria.
Si spera che queste aree verdi possano rimanere intatte e sia possibile preservarle per evitare che diventino oggetto di sfruttamento intensivo da parte di qualche multinazionale in nome del profitto.
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